Fin da piccolo mi hanno sempre affascinato i maghi e gli alchimisti medioevali con i loro intrugli e le loro pozioni magiche, alla continua ricerca della pietra filosofale e l’elisir dell’eterna giovinezza.
Più modestamente però io mi sarei accontentato di imparare come faceva Il mitico conte Cagliostro, a trasformare il piombo in oro o produrre diamanti grezzi tramite la vivificazione del carbonio, ma purtroppo mi sono limitato da giovanissimo solo a giocare con il mio piccolo chimico e produrre reazioni chimiche talvolta sorprendenti, talvolta puzzolenti e nulla più.
Alchemy qui rappresenta un miscuglio di cose un poco fuori dell’ordinario ma non troppo, che si tratti di programmi particolari, oppure semplicemente idee. Alcuni contenuti sono riservati per pochi intimi, altri di libero accesso.